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A tutti i Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica
LL.SS
L’ AITeRP - Associazione Italiana Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica costituitasi a l’Aquila il 15 ottobre 1992, è l’associazione di categoria professionale riconosciuta con D.M.Salute19-06-2006. Ha carattere di volontariato e agisce senza scopo di lucro perseguendo i seguenti obiettivi: RAPPRESENTARE, PROMUOVERE e TUTELARE la categoria dei TeRP sia a livello istituzionale che libero professionale. Contribuendo a migliorare i percorsi formativi accademici intervenendo nei piani di formazione ai vari livelli:laurea di base, post laurea e laurea magistrale, ad incentivare lo sviluppo della ricerca scientifica nel settore di competenza. Si pone in prima linea, tramite azioni sinergiche con le altre associazioni di categoria professionale di ambito sanitario, per l’istituzione dell’Ordine e dell’ Albo Professionale al fine di regolamentare l’esercizio della professione contrastando l’abusivismo professionale e prevedendo l’osservanza del codice deontologico.
L’AITeRP è membro del CoNaPS -Comitato Nazionale Professioni Sanitarie- (www.conaps.it)), che cura il coordinamento della rappresentanza delle Associazioni delle Professioni Sanitarie per la loro attività politico-istituzionale su temi di interesse comune, e aderisce al CoGePAS -Consorzio Gestione Anagrafica delle Professioni Sanitarie- (www.cogeaps.it), organismo che riunisce le Federazioni Nazionali degli Ordini e dei Collegi e le Associazioni dei Professionisti coinvolti nel progetto di Educazione Continua in Medicina, per la gestione e certificazione degli iscritti. Spesso, capita di dovere faticare e lottare per rivendicare le peculiarità della nostra identità professionale, che viene confusa, ci dispiace dirlo anche dagli stessi TeRP, con quella di altre figure a noi affini ma diverse per cultura e ambito formativo. Il presidente nazionale dott. Enrico Cavalli, insieme ai presidenti-rappresentanti delle varie sezioni regionali continua il lavoro iniziato molti anni fa dalla dott.ssa Donatella Ussorio, che con pochi altri, ha saputo difendere la nostra presenza/ esistenza come figura professionale degna e all’altezza di restare all’interno del Sistema Sanitario Nazionale, con una propria caratterizzazione, specificità ed autonomia, senza confondersi con altre affini .
Oggi l’ AITeRP si vuole proporre come punto di riferimento per tutti i Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica, esplicando la sua opera attraverso un’ organizzazione decentrata, tramite le associazioni regionali riconosciute o le sezioni regionali. In atto le sezioni regionali, attive, riconosciute dal direttivo nazionale sono: Sicilia, Lombardia, Lazio, TriVeneto, Liguria, Puglia, Basilicata, Calabria,Toscana,Molise,Sardegna,Abruzzo, Piemonte ed Emilia Romagna.
APTeRP (Associazione Pugliese Tecnici della Riabilitazione Psichiatrica) è stata costituita nel Dicembre del 2008, e in linea con gli obiettivi dell’associazione nazionale, vuole essere rappresentativa di una grossa realtà, considerata anche la presenza del Corso di Laurea presso l’Università degli Studi di Bari, con cui l’associazione collabora, come previsto dalla vigente normativa, come rappresentante di categoria professionale durante gli esami di abilitazione e seduta di laurea.
Vediamo come sta crescendo l’associazione:
- a fine del 2008 i soci sono 6, ovvero i soci fondatori;
- nel 2009 diventano 17;
- nel 2010 si arriva a 23 iscritti;
- il 2011 si chiude con 25 iscritti.
- nel 2012 si iscrivono 22 soci
Volendo fare una riflessione si può affermare che pochi sono i TRP iscritti a fronte di ben 250 laureati presso il CdL di Bari e altri 50 colleghi laureatisi presso le Università di L’Aquila e Roma.
L’APTeRP nel Febbraio del 2011 crea un gruppo di lavoro su Taranto che monitora gli eventi che si verificano nella provincia in stretto contatto con la sede Regionale ,inoltre a Maggio viene organizzato un convegno in collaborazione con la ASL Taranto sulla compilazione del “VADO” evento formativo che rilascia crediti ECM e a Dicembre 2012 un altro evento sulle Dimissioni dei pazienti dagli OPG e sulla riabilitazione degli autori di reato.
Purtroppo, l’andamento delle iscrizioni ( e quindi delle relative quote versate) è simile anche nelle altre regioni. Ho voluto comunicare tali dati, che sono da un lato incoraggianti, perché, comunque, vi è un movimento in crescita, dall’altro un pò meno, perché tale processo di crescita è un po’ lento. Quindi si spera in una buona ripresa.
L’APTeRP ha creato momenti formativi dedicati a tutti e non solo gli iscritti alla associazione si vuole ricordare il corso di Formazione in Social Skills Training , il corso di formazione ABA, il corso di formazione in Psicoeducazione e nuovamente la seconda edizione del corso di formazione ABA tenutosi dal 16 al 19 Dicembre 2011.
E’ stato organizzato un corso di SST il quale purtroppo per le poche adesioni è stato sospeso, malgrado l’alta utilità della formazione e la necessità di accumulare crediti ECM.
Si vuole ricordare che gli iscritti alla associazione hanno beneficiato di sostenuti sconti sul costo dei corsi di formazione.
Durante l’ultimo consiglio direttivo nazionale, è stata confermata di mantenere la quota associativa di 50€ euro, di cui il 70% resta in cassa delle sezioni regionali e il 30% in cassa nazionale.
Sicuramente fino ad ora, comunque è stato fondamentale “Esserci” , importanti obiettivi sono stati raggiunti primo fra tutti: il consolidamento interno ad AITeRP e la diffusione delle sedi regionali (ormai siamo presenti in quasi tutto il territorio nazionale); la costituzione del codice deontologico, la presenza in tutti gli atenei durante gli esami di laurea abilitanti all’esercizio professionale, la presenza ai tavoli tecnici a livello ministeriale e locale (regione), organizzazione di eventi formativi, al momento solo in Lombardia e Puglia. Partecipazione attiva in qualità di membri , del CoNa.P.S. e del Co.Ge.A.P.S., un rappresentante AITeRP partecipa alle frequenti riunioni che si tengono a Roma, il CoNaPS .
A Dicembre l’APTeRP è intervenuta presso la ASL Bari per contestare la delibera n.1849 che riguarda l’ampliamento della pianta organica nelle U.O. della ASL senza implementare la figura professionale del TRP anche nei CSM e U.O. di riabilitazione.
Sempre per il problema sopra esposto è stata inviata lettera all’Assessore per le Politiche della Salute per portarlo a conoscenza della famosa delibera.
Vorrei ricordare che il lavoro portato avanti da tutti rappresentanti APTeRP, con le varie cariche, è assolutamente a titolo gratuito e il beneficio del nostro lavoro si ripercuoterà su tutti i TRP in cerca di lavoro per cui abbiamo bisogno di tutti !
Per iscriversi fare domanda del modulo d'iscrizione a apterp@libero.it.
Il Presidente APTeRP
Giuseppe Lepore
